Riveduta Bibbia 1927

Numeri 19:7-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

7. Poi il sacerdote si laverà le vesti ed il corpo nell’acqua; dopo di che rientrerà nel campo, e il sacerdote sarà impuro fino alla sera.

8. E colui che avrà bruciato la giovenca si laverà le vesti nell’acqua, farà un’abluzione del corpo nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

9. Un uomo puro raccoglierà le ceneri della giovenca e le depositerà fuori del campo in luogo puro, dove saranno conservate per la raunanza de’ figliuoli d’Israele come acqua di purificazione: è un sacrifizio per il peccato.

10. E colui che avrà raccolto le ceneri della giovenca si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera. E questa sarà una legge perpetua per i figliuoli d’Israele e per lo straniero che soggiornerà da loro:

11. chi avrà toccato il cadavere di una persona umana sarà impuro sette giorni.

12. Quand’uno si sarà purificato con quell’acqua il terzo e il settimo giorno, sarà puro; ma se non si purifica il terzo ed il settimo giorno, non sarà puro.

13. Chiunque avrà toccato un morto, il corpo d’una persona umana che sia morta e non si sarà purificato, avrà contaminato la dimora dell’Eterno; e quel tale sarà sterminato di mezzo a Israele. Siccome l’acqua di purificazione non è stata spruzzata su lui, egli è impuro; ha ancora addosso la sua impurità.

14. Questa è la legge: Quando un uomo sarà morto in una tenda, chiunque entrerà nella tenda e chiunque sarà nella tenda sarà impuro sette giorni.

15. E ogni vaso scoperto sul quale non sia coperchio attaccato, sarà impuro.

16. E chiunque, per i campi, avrà toccato un uomo ucciso per la spada o morto da sé, o un osso d’uomo, o un sepolcro, sarà impuro sette giorni.

17. E per colui che sarà divenuto impuro si prenderà della cenere della vittima arsa per il peccato, e vi si verserà su dell’acqua viva, in un vaso:

18. poi un uomo puro prenderà dell’issopo, lo intingerà nell’acqua, e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili e tutte le persone che son quivi, e colui che ha toccato l’osso o l’ucciso o il morto da sé o il sepolcro.