Riveduta Bibbia 1927

Matteo 23:18-27 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

18. E se uno, voi dite, giura per l’altare, non è nulla; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato.

19. Ciechi, poiché qual è maggiore: l’offerta, o l’altare che santifica l’offerta?

20. Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quel che c’è sopra;

21. e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che l’abita;

22. e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.

23. Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta e dell’aneto e del comino, e trascurate le cose più gravi della legge: il giudicio, e la misericordia, e la fede. Queste son le cose che bisognava fare, senza tralasciar le altre.

24. Guide cieche, che colate il moscerino e inghiottite il cammello.

25. Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché nettate il di fuori del calice e del piatto, mentre dentro son pieni di rapina e d’intemperanza.

26. Fariseo cieco, netta prima il di dentro del calice e del piatto, affinché anche il di fuori diventi netto.

27. Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaion belli di fuori, ma dentro son pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia.