Riveduta Bibbia 1927

Matteo 18:21-29 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

21. Allora Pietro, accostatosi, gli disse: Signore, quante volte, peccando il mio fratello contro di me, gli perdonerò io? fino a sette volte?

22. E Gesù a lui: lo non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.

23. Perciò il regno de’ cieli è simile ad un re che volle fare i conti co’ suoi servitori.

24. E avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno, ch’era debitore di diecimila talenti.

25. E non avendo egli di che pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figliuoli e tutto quant’avea, e che il debito fosse pagato.

26. Onde il servitore, gettatosi a terra, gli si prostrò dinanzi, dicendo: Abbi pazienza con me, e ti pagherò tutto.

27. E il signore di quel servitore, mosso a compassione, lo lasciò andare, e gli rimise il debito.

28. Ma quel servitore, uscito, trovò uno de’ suoi conservi che gli dovea cento denari; e afferratolo, lo strangolava, dicendo: Paga quel che devi!

29. Onde il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: Abbi pazienza con me, e ti pagherò.