Riveduta Bibbia 1927

Matteo 17:11-23 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

11. Ed egli, rispondendo, disse loro: Certo, Elia deve venire e ristabilire ogni cosa.

12. Ma io vi dico: Elia è già venuto, e non l’hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; così anche il Figliuol dell’uomo ha da patire da loro.

13. Allora i discepoli intesero ch’era di Giovanni Battista ch’egli aveva loro parlato.

14. E quando furon venuti alla moltitudine, un uomo gli s’accostò, gettandosi in ginocchio davanti a lui,

15. e dicendo: Signore, abbi pietà del mio figliuolo, perché è lunatico e soffre molto; spesso, infatti, cade nel fuoco e spesso nell’acqua.

16. L’ho menato ai tuoi discepoli, e non l’hanno potuto guarire.

17. E Gesù, rispondendo, disse: O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Menatemelo qua.

18. E Gesù sgridò l’indemoniato, e il demonio uscì da lui; e da quell’ora il fanciullo fu guarito.

19. Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: Perché non l’abbiam potuto cacciar noi?

20. E Gesù rispose loro: A cagion della vostra poca fede; perché in verità io vi dico: Se avete fede quanto un granel di senapa, potrete dire a questo monte: Passa di qua là, e passerà; e niente vi sarà impossibile.

21. Or questa specie di demoni non esce se non mediante la preghiera e il digiuno.

22. Or com’essi percorrevano insieme la Galilea Gesù disse loro: Il Figliuol dell’uomo sta per esser dato nelle mani degli uomini;

23. e l’uccideranno, e al terzo giorno risusciterà. Ed essi ne furono grandemente contristati.