Riveduta Bibbia 1927

Matteo 12:2-15 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

2. E i Farisei, veduto ciò, gli dissero: Ecco, i tuoi discepoli fanno quel che non è lecito di fare in giorno di sabato.

3. Ma egli disse loro: Non avete voi letto quel che fece Davide, quando ebbe fame, egli e coloro ch’eran con lui?

4. Come egli entrò nella casa di Dio, e come mangiarono i pani di presentazione i quali non era lecito di mangiare né a lui, né a quelli ch’eran con lui, ma ai soli sacerdoti?

5. Ovvero, non avete voi letto nella legge che nei giorni di sabato, i sacerdoti nel tempio violano il sabato e non ne son colpevoli?

6. Or io vi dico che v’è qui qualcosa di più grande del tempio.

7. E se sapeste che cosa significhi: Voglio misericordia e non sacrifizio, voi non avreste condannato gl’innocenti;

8. perché il Figliuol dell’uomo è signore del sabato.

9. E, partitosi di là, venne nella loro sinagoga.

10. Ed ecco un uomo che avea una mano secca. Ed essi, affin di poterlo accusare, fecero a Gesù questa domanda: E’ egli lecito far delle guarigioni in giorno di sabato?

11. Ed egli disse loro: Chi è colui fra voi che, avendo una pecora, s’ella cade in giorno di sabato in una fossa non la prenda e la tragga fuori?

12. Or quant’è un uomo da più d’una pecora! E’ dunque lecito di far del bene in giorno di sabato.

13. Allora disse a quell’uomo: Stendi la tua mano. E colui la stese, ed ella tornò sana come l’altra.

14. Ma i Farisei, usciti, tennero consiglio contro di lui, col fine di farlo morire.

15. Ma Gesù, saputolo, si partì di là; e molti lo seguirono, ed egli li guari tutti;