Riveduta Bibbia 1927

Marco 11:1-14 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. E quando furon giunti vicino a Gerusalemme, a Betfage e Betania, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli, e disse loro:

2. Andate nella borgata che è di rimpetto a voi; e subito, appena entrati, troverete legato un puledro d’asino, sopra il quale non è montato ancora alcuno; scioglietelo e menatemelo.

3. E se qualcuno vi dice: Perché fate questo? rispondete: Il Signore ne ha bisogno, e lo rimanderà subito qua.

4. Ed essi andarono e trovarono un puledro legato ad una porta, fuori, sulla strada, e lo sciolsero.

5. Ed alcuni di coloro ch’eran lì presenti, dissero loro: Che fate, che sciogliete il puledro?

6. Ed essi risposero come Gesù aveva detto. E quelli li lasciaron fare.

7. Ed essi menarono il puledro a Gesù, e gettarono su quello i loro mantelli, ed egli vi montò sopra.

8. E molti stendevano i loro mantelli sulla via; ed altri, delle fronde che avean tagliate nei campi.

9. E coloro che andavano avanti e coloro che venivano dietro, gridavano: Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

10. Benedetto il regno che viene, il regno di Davide nostro padre! Osanna ne’ luoghi altissimi!

11. E Gesù entrò in Gerusalemme, nel tempio; e avendo riguardata ogni cosa attorno attorno, essendo già l’ora tarda, uscì per andare a Betania coi dodici.

12. E il giorno seguente, quando furon usciti da Betania, egli ebbe fame.

13. E veduto di lontano un fico che avea delle foglie, andò a vedere se per caso vi trovasse qualche cosa; ma venuto al fico non vi trovò nient’altro che foglie; perché non era la stagion dei fichi.

14. E Gesù prese a dire al fico: Niuno mangi mai più in perpetuo frutto da te! E i suoi discepoli udirono.