Riveduta Bibbia 1927

Luca 4:16-26 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

16. E venne a Nazaret, dov’era stato allevato; e com’era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga, e alzatosi per leggere,

17. gli fu dato il libro del profeta Isaia; e aperto il libro trovò quel passo dov’era scritto:

18. Lo Spirito del Signore è sopra me; per questo egli mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato a bandir liberazione a’ prigionieri, ed ai ciechi ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi,

19. e a predicare l’anno accettevole del Signore.

20. Poi, chiuso il libro e resolo all’inserviente, si pose a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi in lui.

21. Ed egli prese a dir loro: Oggi, s’è adempiuta questa scrittura, e voi l’udite.

22. E tutti gli rendeano testimonianza, e si maravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: Non è costui il figliuol di Giuseppe?

23. Ed egli disse loro: Certo, voi mi citerete questo proverbio: Medico, cura te stesso; fa’ anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!

24. Ma egli disse: In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria.

25. Anzi, vi dico in verità che ai dì d’Elia, quando il cielo fu serrato per tre anni e sei mesi e vi fu gran carestia in tutto il paese, c’eran molte vedove in Israele;

26. eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, ma fu mandato a una vedova in Sarepta di Sidon.