Riveduta Bibbia 1927

Luca 23:38-47 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

38. E v’era anche questa iscrizione sopra il suo capo: QUESTO E IL RE DEI GIUDEI.

39. E uno de’ malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: Non se’ tu il Cristo? Salva te stesso e noi!

40. Ma l’altro, rispondendo, lo sgridava e diceva: Non hai tu nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio?

41. E per noi è cosa giusta, perché riceviamo la condegna pena de’ nostri fatti; ma questi non ha fatto nulla di male.

42. E diceva: Gesù, ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno!

43. E Gesù gli disse: Io ti dico in verità che oggi tu sarai meco in paradiso.

44. Ora era circa l’ora sesta, e si fecero tenebre per tutto il paese, fino all’ora nona, essendosi oscurato il sole.

45. La cortina del tempio si squarciò pel mezzo.

46. E Gesù, gridando con gran voce, disse: Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio. E detto questo spirò.

47. E il centurione, veduto ciò che era accaduto, glorificava Iddio dicendo: Veramente, quest’uomo era giusto.