Riveduta Bibbia 1927

Luca 20:31-47 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

31. poi il terzo; e così fu dei sette; non lasciaron figliuoli, e morirono.

32. In ultimo, anche la donna morì.

33. Nella risurrezione dunque, la donna, di chi di loro sarà moglie? Perché i sette l’hanno avuta per moglie.

34. E Gesù disse loro: I figliuoli di questo secolo sposano e sono sposati;

35. ma quelli che saranno reputati degni d’aver parte al secolo avvenire e alla risurrezione dai morti, non sposano e non sono sposati,

36. perché neanche possono più morire, giacché son simili agli angeli e son figliuoli di Dio, essendo figliuoli della risurrezione.

37. Che poi i morti risuscitino anche Mosè lo dichiarò nel passo del "pruno", quando chiama il Signore l’Iddio d’Abramo, l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe.

38. Or Egli non è un Dio di morti, ma di viventi; poiché per lui vivono tutti.

39. E alcuni degli scribi, rispondendo, dissero: Maestro, hai detto bene.

40. E non ardivano più fargli alcuna domanda.

41. Ed egli disse loro: Come dicono che il Cristo è figliuolo di Davide?

42. Poiché Davide stesso, nel libro dei Salmi, dice: Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra,

43. finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello de’ tuoi piedi.

44. Davide dunque lo chiama Signore; e com’è egli suo figliuolo?

45. E udendolo tutto il popolo, egli disse a’ suoi discepoli:

46. Guardatevi dagli scribi, i quali passegian volentieri in lunghe vesti ed amano le salutazioni nelle piazze e i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei conviti;

47. essi che divorano le case delle vedove e fanno per apparenza lunghe orazioni. Costoro riceveranno maggior condanna.