Riveduta Bibbia 1927

Levitico 8:16-33 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

16. Poi prese tutto il grasso ch’era sulle interiora, la rete del fegato, i due arnioni col loro grasso, e Mosè fece fumar tutto sull’altare.

17. Ma il giovenco, la sua pelle, la sua carne e i suoi escrementi, li bruciò col fuoco fuori del campo, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.

18. Fece quindi accostare il montone dell’olocausto, e Aaronne e i suoi figliuoli posarono le mani sulla testa del montone.

19. E Mosè lo scannò, e ne sparse il sangue sull’altare tutto all’intorno.

20. Poi fece a pezzi il montone, e Mosè fece fumare la testa, i pezzi e il grasso.

21. E quando n’ebbe lavato le interiora e le gambe con acqua, Mosè fece fumare tutto il montone sull’altare. Fu un olocausto di soave odore, un sacrifizio fatto mediante il fuoco all’Eterno, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.

22. Poi fece accostare il secondo montone, il montone della consacrazione; e Aaronne e i suoi figliuoli posarono le mani sulla testa del montone.

23. E Mosè lo scannò, e ne prese del sangue e lo mise sull’estremità dell’orecchio destro d’Aaronne e sul pollice della sua man destra e sul dito grosso del suo piede destro.

24. Poi Mosè fece accostare i figliuoli d’Aaronne, e pose di quel sangue sull’estremità del loro orecchio destro, sul pollice della loro man destra e sul dito grosso del loro piè destro; e sparse il resto del sangue sull’altare tutto all’intorno.

25. Poi prese il grasso, la coda, tutto il grasso che copriva le interiora, la rete del fegato, i due arnioni, il loro grasso, e la coscia destra;

26. e dal paniere dei pani azzimi, ch’era davanti all’Eterno, prese una focaccia senza lievito, una focaccia di pasta oliata e una galletta, e le pose sui grassi e sulla coscia destra.

27. Poi mise tutte queste cose sulle palme delle mani d’Aaronne e sulle palme delle mani de’ suoi figliuoli, e le agitò come offerta agitata davanti all’Eterno.

28. Mosè quindi le prese dalle loro mani, e le fece fumare sull’altare sopra l’olocausto. Fu un sacrifizio di consacrazione, di soave odore: un sacrifizio fatto mediante il fuoco all’Eterno.

29. Poi Mosè prese il petto del montone e lo agitò come offerta agitata davanti all’Eterno; questa fu la parte del montone della consacrazione che toccò a Mosè, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.

30. Mosè prese quindi dell’olio dell’unzione e del sangue ch’era sopra l’altare, e ne asperse Aaronne e i suoi paramenti, i figliuoli di lui e i loro paramenti; e consacrò Aaronne e i suoi paramenti, i figliuoli di lui e i loro paramenti con lui.

31. Poi Mosè disse ad Aaronne e ai suoi figliuoli: "Fate cuocere la carne all’ingresso della tenda di convegno; e quivi la mangerete col pane che è nel paniere della consacrazione, come ho ordinato, dicendo: Aaronne e i suoi figliuoli la mangeranno.

32. E quel che rimane della carne e del pane lo brucerete col fuoco.

33. E per sette giorni non vi dipartirete dall’ingresso della tenda di convegno, finché non siano compiuti i giorni delle vostre consacrazioni; poiché la vostra consacrazione durerà sette giorni.