Riveduta Bibbia 1927

Isaia 48:10-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

10. Ecco, io t’ho voluto affinare, ma senza ottenere argento, t’ho provato nel crogiuolo d’afflizione.

11. Per amor di me stesso, per amor di me stesso io voglio agire; poiché, come lascerei io profanare il mio nome? e la mia gloria io non la darò ad un altro.

12. Ascoltami, o Giacobbe, e tu, Israele, che io ho chiamato. Io son Colui che è; io sono il primo, e son pure l’ultimo.

13. La mia mano ha fondato la terra, e la mia destra ha spiegato i cieli; quand’io li chiamò, si presentano assieme.

14. Adunatevi tutti quanti, ed ascoltate! Chi tra voi ha annunziato queste cose? Colui che l’Eterno ama eseguirà il suo volere contro Babilonia, e leverà il suo braccio contro i Caldei.

15. Io, io ho parlato, io l’ho chiamato; io l’ho fatto venire, e la sua impresa riuscirà.

16. Avvicinatevi a me, ascoltate questo: Fin dal principio io non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero presente; e ora, il Signore, l’Eterno, mi manda col suo spirito.

17. Così parla l’Eterno, il tuo redentore, il Santo d’Israele: Io sono l’Eterno, il tuo Dio, che t’insegna per il tuo bene, che ti guida per la via che devi seguire.

18. Oh fossi tu pur attento ai miei comandamenti! la tua pace sarebbe come un fiume, e la tua giustizia, come le onde del mare;

19. la tua posterità sarebbe come la rena, e il frutto delle tue viscere come la sabbia ch’è nel mare; il suo nome non sarebbe cancellato né distrutto d’innanzi al mio cospetto.

20. Uscite da Babilonia, fuggitevene lungi dai Caldei! Con voce di giubilo, annunziatelo, banditelo, datene voce fino all’estremità della terra! Dite: "L’Eterno ha redento il suo servo Giacobbe.

21. Ed essi non hanno avuto sete quand’ei li ha condotti attraverso i deserti; egli ha fatto scaturire per essi dell’acqua dalla roccia; ha fenduto la roccia, e n’è colata l’acqua".

22. Non v’è pace per gli empi, dice l’Eterno.