Riveduta Bibbia 1927

Isaia 38:4-9 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. Allora la parola dell’Eterno fu rivolta a Isaia, in questi termini:

5. Va’ e di’ ad Ezechia: Così parla l’Eterno, l’Iddio di Davide, tuo padre: Io ho udita la tua preghiera, ho vedute le tue lacrime: ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;

6. libererò te e questa città dalle mani del re d’Assiria, e proteggerò questa città.

7. E questo ti sarà, da parte dell’Eterno, il segno che l’Eterno adempirà la parola che ha pronunziata:

8. ecco, io farò retrocedere di dieci gradini l’ombra dei gradini che, per effetto del sole, s’è allungata sui gradini d’Achaz". E il sole retrocedette di dieci gradini sui gradini dov’era disceso.

9. Scritto di Ezechia, re di Giuda, in occasione della sua malattia e della sua guarigione del suo male.