Riveduta Bibbia 1927

Isaia 38:1-6 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. In quel tempo, Ezechia infermò a morte; e il profeta Isaia, figliuolo di Amots, venne a lui, e gli disse: "Così parla l’Eterno: Da’ i tuoi ordini alla tua casa, perché sei un uomo morto, e non vivrai più.

2. Allora Ezechia voltò la faccia verso la parete, e fece all’Eterno questa preghiera:

3. O Eterno, ricordati, ti prego, che io ho camminato nel tuo cospetto con fedeltà e con cuore integro, e che ho fatto quel che è ben agli occhi tuoi! Ed Ezechia diede in un gran pianto.

4. Allora la parola dell’Eterno fu rivolta a Isaia, in questi termini:

5. Va’ e di’ ad Ezechia: Così parla l’Eterno, l’Iddio di Davide, tuo padre: Io ho udita la tua preghiera, ho vedute le tue lacrime: ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;

6. libererò te e questa città dalle mani del re d’Assiria, e proteggerò questa città.