Riveduta Bibbia 1927

Isaia 33:1-12 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Guai a te che devasti, e non sei stato devastato! che sei perfido, e non t’è stata usata perfidia! Quand’avrai finito di devastare sarai devastato; quand’avrai finito d’esser perfido, ti sarà usata perfidia.

2. O Eterno, abbi pietà di noi! Noi speriamo in te. Sii tu il braccio del popolo ogni mattina, la nostra salvezza in tempo di distretta!

3. Alla tua voce tonante fuggono i popoli, quando tu sorgi si disperdon le nazioni.

4. Il vostro bottino sarà mietuto, come miete il bruco; altri vi si precipiterà sopra, come si precipita la locusta.

5. L’Eterno è esaltato perché abita in alto; egli riempie Sion di equità e di giustizia.

6. I tuoi giorni saranno resi sicuri; la saviezza e la conoscenza sono una ricchezza di liberazione, il timor dell’Eterno è il tesoro di Sion.

7. Ecco, i loro eroi gridan di fuori, i messaggeri di pace piangono amaramente.

8. Le strade son deserte, nessun passa più per le vie. Il nemico ha rotto il patto, disprezza la città, non tiene in alcun conto gli uomini.

9. Il paese è nel lutto e langue; il Libano si vergogna ed intristisce; Saron è come un deserto, Basan e Carmel han perduto il fogliame.

10. Ora mi leverò, dice l’Eterno; ora sarò esaltato, ora m’ergerò in alto.

11. Voi avete concepito pula, e partorirete stoppia; il vostro fiato è un fuoco che vi divorerà.

12. I popoli saranno come fornaci da calce, come rovi tagliati, che si dànno alle fiamme.