Riveduta Bibbia 1927

Isaia 29:8-20 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

8. E come un affamato sogna ed ecco che mangia, poi si sveglia ed ha lo stomaco vuoto, e come una che ha sete sogna che beve, poi si sveglia ed eccolo stanco ed assetato, così avverrà della folla di tutte le nazioni che marciano contro al monte Sion.

9. Stupitevi pure… sarete stupiti! Chiudete pure gli occhi… diventerete ciechi! Costoro sono ubriachi, ma non di vino; barcollano, ma non per bevande spiritose.

10. E’ l’Eterno che ha sparso su voi uno spirito di torpore; ha chiuso i vostri occhi (i profeti), ha velato i vostri capi (i veggenti).

11. Tutte le visioni profetiche son divenute per voi come le parole d’uno scritto sigillato che si desse a uno che sa leggere, dicendogli: "Ti prego, leggi questo!" il quale risponderebbe: "Non posso perch’è sigillato!"

12. Ovvero come uno scritto che si desse ad uno che non sa leggere, dicendogli: "Ti prego, leggi questo!" il quale risponderebbe: "Non so leggere".

13. Il Signore ha detto: Giacché questo popolo s’avvicina a me colla bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lungi da me e il timore che ha di me non è altro che un comandamento imparato dagli uomini,

14. ecco ch’io continuerò a fare tra questo popolo delle maraviglie, maraviglie su maraviglie; e la saviezza dei suoi savi perirà, e l’intelligenza degl’intelligenti di esso sparirà.

15. Guai a quelli che si ritraggono lungi dall’Eterno in luoghi profondi per nascondere i loro disegni, che fanno le opere loro nelle tenebre, e dicono: "Chi ci vede? chi ci conosce?"

16. Che perversità è la vostra! Il vasaio sarà egli reputato al par dell’argilla sì che l’opera dica dell’operaio: "Ei non m’ha fatto?" sì che il vaso dica al vasaio: "Non ci capisce nulla?"

17. Ancora un brevissimo tempo e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.

18. In quel giorno, i sordi udranno le parole del libro, e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno;

19. gli umili avranno abbondanza di gioia nell’Eterno, e i più poveri tra gli uomini esulteranno nel Santo d’Israele.

20. Poiché il violento sarà scomparso, il beffardo non sarà più, e saran distrutti tutti quelli che vegliano per commettere iniquità,