Riveduta Bibbia 1927

Isaia 28:4-13 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. e il fiore che appassisce, lo splendido ornamento che sta sul capo della grassa valle sarà come il fico primaticcio d’avanti l’estate; appena uno lo scorge, l’ha in mano, e lo trangugia.

5. In quel giorno, l’Eterno degli eserciti sarò una splendida corona, un diadema d’onore al resto del suo popolo,

6. uno spirito di giustizia a colui che siede come giudice, la forza di quelli che respingono il nemico fino alle sue porte.

7. Ma anche questi barcollan per il vino, e vacillano per le bevande inebrianti; sacerdote e profeta barcollan per le bevande inebrianti, affogano nel vino, vacillano per le bevande inebrianti, barcollano profetizzando, tentennano rendendo giustizia.

8. Tutte le tavole son piene di vomito, di lordure, non v’è più posto pulito.

9. A chi vuol egli dare insegnamenti? A chi vuol egli far capire la lezione? A de’ bambini appena divezzati, staccati dalle mammelle?

10. Poiché è un continuo dar precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là!"

11. Ebbene, sarà mediante labbra balbuzienti e mediante lingua barbara che l’Eterno parlerà a questo popolo.

12. Egli aveva detto loro: "Ecco il riposo: lasciar riposare lo stanco; questo è il refrigerio!"

13. Ma quelli non han voluto ascoltare; e la parola dell’Eterno è stata per loro precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là, ond’essi andassero a cadere a rovescio, fossero fiaccati, còlti al laccio, e presi!