Riveduta Bibbia 1927

Giudici 8:24-35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

24. Poi Gedeone disse loro: "Una cosa voglio chiedervi: che ciascun di voi mi dia gli anelli del suo bottino". (I nemici aveano degli anelli d’oro perché erano Ismaeliti).

25. Quelli risposero: "Li daremo volentieri". E stesero un mantello, sul quale ciascuno gettò gli anelli del suo bottino.

26. Il peso degli anelli d’oro ch’egli avea chiesto fu di mille settecento sicli d’oro, oltre le mezzelune, i pendenti e le vesti di porpora che i re di Madian aveano addosso, e oltre i collari che i loro cammelli aveano al collo.

27. E Gedeone ne fece un efod, che pose in Ofra, sua città; tutto Israele v’andò a prostituirsi, ed esso diventò un insidia per Gedeone e per la sua casa.

28. Così Madian fu umiliato davanti ai figliuoli d’Israele, e non alzò più il capo; e il paese ebbe requie per quarant’anni, durante la vita di Gedeone.

29. Ierubbaal figliuolo di Joas, tornò a dimorare a casa sua.

30. Or Gedeone ebbe settanta figliuoli, che gli nacquero dalle molte mogli che ebbe.

31. E la sua concubina, che stava a Sichem, gli partorì anch’ella un figliuolo, al quale pose nome Abimelec.

32. Poi Gedeone, figliuolo di Joas, morì in buona vecchiaia, e fu sepolto nella tomba di Joas suo padre, a Ofra degli Abiezeriti.

33. Dopo che Gedeone fu morto, i figliuoli d’Israele ricominciarono a prostituirsi agl’idoli di Baal, e presero Baal-Berith come loro dio.

34. I figliuoli d’Israele non si ricordarono dell’Eterno, del loro Dio, che li avea liberati dalle mani di tutti i loro nemici d’ogn’intorno;

35. e non dimostrarono alcuna gratitudine alla casa di Ierubbaal, ossia di Gedeone, per tutto il bene ch’egli avea fatto a Israele.