Riveduta Bibbia 1927

Giudici 8:17-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

17. E abbatté la torre di Penuel e uccise la gente della città.

18. Poi disse a Zebah e a Tsalmunna: "Com’erano gli uomini che avete uccisi al Tabor?" Quelli risposero: "Eran come te; ognun d’essi avea l’aspetto d’un figlio di re".

19. Ed egli riprese: "Eran miei fratelli, figliuoli di mia madre; com’è vero che l’Eterno vive, se aveste risparmiato loro la vita, io non vi ucciderei!"

20. Poi disse a Iether, suo primogenito: "Lèvati, uccidili!" Ma il giovane non tirò la spada, perché avea paura, essendo ancora un giovinetto.

21. E Zebah e Tsalmunna dissero: "Lèvati tu stesso e dacci il colpo mortale; poiché qual è l’uomo tal è la sua forza". E Gedeone si levò e uccise Zebah e Tsalmunna, e prese le mezzelune che i loro cammelli portavano al collo.

22. Allora gli uomini d’Israele dissero a Gedeone: "Regna su noi tu e il tuo figliuolo e il figliuolo del tuo figliuolo, giacché ci hai salvati dalla mano di Madian".