Riveduta Bibbia 1927

Giovanni 8:1-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Gesù andò al monte degli Ulivi.

2. E sul far del giorno, tornò nel tempio, e tutto il popolo venne a lui; ed egli, postosi a sedere, li ammaestrava.

3. Allora gli scribi e i Farisei gli menarono una donna còlta in adulterio; e fattala stare in mezzo,

4. gli dissero: Maestro, questa donna è stata còlta in flagrante adulterio.

5. Or Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare queste tali; e tu che ne dici?

6. Or dicean questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra.

7. E siccome continuavano a interrogarlo, egli, rizzatosi, disse loro: Chi di voi è senza peccato, scagli il primo la pietra contro di lei.

8. E chinatosi di nuovo, scriveva in terra.

9. Ed essi, udito ciò, e ripresi dalla loro coscienza, si misero ad uscire ad uno ad uno, cominciando dai più vecchi fino agli ultimi; e Gesù fu lasciato solo con la donna che stava là in mezzo.

10. E Gesù, rizzatosi e non vedendo altri che la donna, le disse: Donna, dove sono que’ tuoi accusatori? Nessuno t’ha condannata?

11. Ed ella rispose: Nessuno, Signore. E Gesù le disse: Neppure io ti condanno; va’ e non peccar più.

12. Or Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: Io son la luce del mondo; chi mi seguita non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.

13. Allora i Farisei gli dissero: Tu testimoni di te stesso; la tua testimonianza non è verace.

14. Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado.

15. Voi giudicate secondo la carne; io non giudico alcuno.

16. E anche se giudico, il mio giudizio è verace, perché non son solo, ma son io col Padre che mi ha mandato.

17. D’altronde nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due uomini è verace.