Riveduta Bibbia 1927

Giovanni 6:36-52 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

36. Ma io ve l’ho detto: Voi m’avete veduto, eppur non credete!

37. Tutto quel che il Padre mi dà, verrà a me; e colui che viene a me, io non lo caccerò fuori;

38. perché son disceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato.

39. E questa è la volontà di Colui che mi ha mandato: ch’io non perda nulla di tutto quel ch’Egli m’ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.

40. Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figliuolo e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.

41. I Giudei perciò mormoravano di lui perché avea detto: Io sono il pane che è disceso dal cielo.

42. E dicevano: Non è costui Gesù, il figliuol di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come mai dice egli ora: Io son disceso dal cielo?

43. Gesù rispose e disse loro: Non mormorate fra voi.

44. Niuno può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo attiri; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.

45. E’ scritto nei profeti: E saranno tutti ammaestrati da Dio. Ogni uomo che ha udito il Padre ed ha imparato da lui, viene a me.

46. Non che alcuno abbia veduto il Padre, se non colui che è da Dio; egli ha veduto il Padre.

47. In verità, in verità io vi dico: Chi crede ha vita eterna.

48. Io sono il pan della vita.

49. I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono.

50. Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia.

51. Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che darò è la mia carne, che darò per la vita del mondo.

52. I Giudei dunque disputavano fra di loro, dicendo: Come mai può costui darci a mangiare la sua carne?