Riveduta Bibbia 1927

Giovanni 4:14-31 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

14. ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò, diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna.

15. La donna gli disse: Signore, dammi di cotest’acqua, affinché io non abbia più sete, e non venga più sin qua ad attingere.

16. Gesù le disse: Va’ a chiamar tuo marito e vieni qua.

17. La donna gli rispose: Non ho marito. E Gesù: Hai detto bene: Non ho marito;

18. perché hai avuto cinque mariti; e quello che hai ora, non è tuo marito; in questo hai detto il vero.

19. La donna gli disse: Signore, io vedo che tu sei un profeta.

20. I nostri padri hanno adorato su questo monte, e voi dite che a Gerusalemme è il luogo dove bisogna adorare.

21. Gesù le disse: Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre.

22. Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvazione vien da’ Giudei.

23. Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; poiché tali sono gli adoratori che il Padre richiede.

24. Iddio è spirito; e quelli che l’adorano, bisogna che l’adorino in ispirito e verità.

25. La donna gli disse: Io so che il Messia (ch’è chiamato Cristo) ha da venire; quando sarà venuto, ci annunzierà ogni cosa.

26. Gesù le disse: Io che ti parlo, son desso.

27. In quel mentre giunsero i suoi discepoli, e si maravigliarono ch’egli parlasse con una donna; ma pur nessuno gli chiese: Che cerchi? o: Perché discorri con lei?

28. La donna lasciò dunque la sua secchia, se ne andò in città e disse alla gente:

29. Venite a vedere un uomo che m’ha detto tutto quello che ho fatto; non sarebb’egli il Cristo?

30. La gente uscì dalla città e veniva a lui.

31. Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: Maestro, mangia.