Riveduta Bibbia 1927

Giovanni 3:14-24 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

14. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figliuol dell’uomo sia innalzato,

15. affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna.

16. Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

17. Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.

18. Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figliuol di Dio.

19. E il giudizio è questo: che la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amato le tenebre più che la luce, perché le loro opere erano malvage.

20. Poiché chiunque fa cose malvage odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano riprovate;

21. ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le opere sue siano manifestate, perché son fatte in Dio.

22. Dopo queste cose, Gesù venne co’ suoi discepoli nelle campagne della Giudea; quivi si trattenne con loro, e battezzava.

23. Or anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché c’era là molt’acqua; e la gente veniva a farsi battezzare.

24. Poiché Giovanni non era ancora stato messo in prigione.