Riveduta Bibbia 1927

Giosué 22:17-33 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

17. E’ ella poca cosa per noi l’iniquità di Peor della quale non ci siamo fino al dì d’oggi purificati e che attirò quella piaga sulla raunanza dell’Eterno? E voi oggi vi ritraete dal seguire l’Eterno!

18. Avverrà così che, ribellandovi voi oggi all’Eterno, domani egli si adirerà contro tutta la raunanza d’Israele.

19. Se reputate impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese ch’è possesso dell’Eterno, dov’è stabilito il tabernacolo dell’Eterno, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate all’Eterno, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre l’altare dell’Eterno, del nostro Dio.

20. Acan, figliuolo di Zerah, non commise egli una infedeltà, relativamente all’interdetto, attirando l’ira dell’Eterno su tutta la raunanza d’Israele, talché quell’uomo non fu solo a perire per la sua iniquità?"

21. Allora i figliuoli di Ruben, i figliuoli di Gad e la mezza tribù di Manasse risposero e dissero ai capi delle migliaia d’Israele:

22. Dio, Dio, l’Eterno, Dio, Dio, l’Eterno lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, o per infedeltà verso l’Eterno, o Dio, non ci salvare in questo giorno!

23. Se abbiam costruito un altare per ritrarci dal seguire l’Eterno; se è per offrirvi su degli olocausti o delle oblazioni o per farvi su de’ sacrifizi di azioni di grazie, l’Eterno stesso ce ne chieda conto!

24. Egli sa se non l’abbiamo fatto, invece, per tema di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figliuoli potessero dire ai figliuoli nostri: Che avete a far voi con l’Eterno, con l’Iddio d’Israele?

25. L’Eterno ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figliuoli di Ruben, o figliuoli di Gad; voi non avete parte alcuna nell’Eterno! E così i vostri figliuoli farebbero cessare figliuoli nostri dal temere l’Eterno.

26. Perciò abbiam detto: Mettiamo ora mano a costruirci un altare, non per olocausti né per sacrifizi,

27. ma perché serva di testimonio fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo noi, che vogliam servire l’Eterno, nel suo cospetto, coi nostri olocausti, coi nostri sacrifizi e con le nostre offerte di azioni di grazie, affinché i vostri figliuoli non abbiano un giorno a dire ai figliuoli nostri: Voi non avete parte alcuna nell’Eterno!

28. E abbiam detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: Guardate la forma dell’altare dell’Eterno che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifizi, ma perché servisse di testimonio fra noi e voi.

29. Lungi da noi l’idea di ribellarci all’Eterno e di ritrarci dal seguire l’Eterno, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifizi, oltre l’altare dell’Eterno, del nostro Dio, ch’è davanti al suo tabernacolo!"

30. Quando il sacerdote Fineas, e i principi della raunanza, i capi delle migliaia d’Israele ch’eran con lui, ebbero udito le parole dette dai figliuoli di Ruben, dai figliuoli di Gad e dai figliuoli di Manasse, rimasero soddisfatti.

31. E Fineas, figliuolo del sacerdote Eleazar, disse ai figliuoli di Ruben, ai figliuoli di Gad e ai figliuoli di Manasse: "Oggi riconosciamo che l’Eterno è in mezzo a noi, poiché non avete commesso questa infedeltà verso l’Eterno; così avete scampato i figliuoli d’Israele dalla mano dell’Eterno".

32. E Fineas, figliuolo del sacerdote Eleazar, e i principi si partirono dai figliuoli di Ruben e dai figliuoli di Gad e tornarono dal paese di Galaad al paese di Canaan presso i figliuoli d’Israele, ai quali riferiron l’accaduto.

33. La cosa piacque ai figliuoli d’Israele, i quali benedissero Dio, e non parlaron più di salire a muover guerra ai figliuoli di Ruben e di Gad per devastare il paese ch’essi abitavano.