Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 8:8-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

8. Interroga le passate generazioni, rifletti sull’esperienza de’ padri;

9. giacché noi siam d’ieri e non sappiamo nulla; i nostri giorni sulla terra non son che un’ombra;

10. ma quelli certo t’insegneranno, ti parleranno, e dal loro cuore trarranno discorsi.

11. Può il papiro crescere ove non c’è limo? Il giunco viene egli su senz’acqua?

12. Mentre son verdi ancora, e senza che li si tagli, prima di tutte l’erbe, seccano.

13. Tale la sorte di tutti quei che dimenticano Dio, e la speranza dell’empio perirà.

14. La sua baldanza è troncata, la sua fiducia e come una tela di ragno.

15. Egli s’appoggia alla sua casa, ma essa non regge; vi s’aggrappa, ma quella non sta salda.

16. Egli verdeggia al sole, e i suoi rami si protendono sul suo giardino;

17. le sue radici s’intrecciano sul mucchio delle macerie, penetra fra le pietre della casa.

18. Ma divelto che sia dal suo luogo, questo lo rinnega e gli dice: "Non ti ho mai veduto!"

19. Ecco il gaudio che gli procura la sua condotta! E dalla polvere altri dopo lui germoglieranno.

20. No, Iddio non rigetta l’uomo integro, ne porge aiuto a quelli che fanno il male.

21. Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, e sulle tue labbra metterà canti d’esultanza.

22. Quelli che t’odiano saran coperti di vergogna, e la tenda degli empi sparirà".