26. (H41-18) Invano lo si attacca con la spada; a nulla valgon lancia, giavellotto, corazza.
27. (H41-19) Il ferro è per lui come paglia; il rame, come legno tarlato.
28. (H41-20) La figlia dell’arco non lo mette in fuga; le pietre della fionda si mutano per lui in stoppia.
29. (H41-21) Stoppia gli par la mazza e si ride del fremer della lancia.
30. (H41-22) Il suo ventre è armato di punte acute, e lascia come tracce d’erpice sul fango.
31. (H41-23) Fa bollire l’abisso come una caldaia, del mare fa come un gran vaso da profumi.
32. (H41-24) Si lascia dietro una scia di luce; l’abisso par coperto di bianca chioma.
33. (H41-25) Non v’è sulla terra chi lo domi; è stato fatto per non aver paura.