Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 34:22-33 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

22. Non vi son tenebre, non v’è ombra di morte, ove possa nascondersi chi opera iniquamente.

23. Dio non ha bisogno d’osservare a lungo un uomo per trarlo davanti a lui in giudizio.

24. Egli fiacca i potenti, senza inchiesta; e ne stabilisce altri al loro posto;

25. poich’egli conosce le loro azioni; li abbatte nella notte, e son fiaccati;

26. li colpisce come dei malvagi, in presenza di tutti,

27. perché si sono sviati da lui e non hanno posto mente ad alcuna delle sue vie;

28. han fatto salire a lui il gemito del povero, ed egli ha dato ascolto al gemito degli infelici.

29. Quando Iddio dà requie chi lo condannerà? Chi potrà contemplarlo quando nasconde il suo volto a una nazione ovvero a un individuo,

30. per impedire all’empio di regnare, per allontanar dal popolo le insidie?

31. Quell’empio ha egli detto a Dio: "Io porto la mia pena, non farò più il male,

32. mostrami tu quel che non so vedere; se ho agito perversamente, non lo farò più"?

33. Dovrà forse Iddio render la giustizia a modo tuo, che tu lo critichi? Ti dirà forse: "Scegli tu, non io, quello che sai, dillo"?