Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 32:4-13 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. Ora, siccome quelli erano più attempati di lui,

5. Elihu aveva aspettato a parlare a Giobbe; ma quando vide che dalla bocca di quei tre uomini non usciva più risposta, s’accese d’ira.

6. Ed Elihu, figliuolo di Barakeel il Buzita, rispose e disse: "Io son giovine d’età e voi siete vecchi; perciò mi son tenuto indietro e non ho ardito esporvi il mio pensiero.

7. Dicevo: "Parleranno i giorni, e il gran numero degli anni insegnerà la sapienza".

8. Ma, nell’uomo, quel che lo rende intelligente è lo spirito, è il soffio dell’Onnipotente.

9. Non quelli di lunga età sono sapienti, né i vecchi son quelli che comprendono il giusto.

10. Perciò dico: "Ascoltatemi; vi esporrò anch’io il mio pensiero".

11. Ecco, ho aspettato i vostri discorsi, ho ascoltato i vostri argomenti, mentre andavate cercando altre parole.

12. V’ho seguito attentamente, ed ecco, nessun di voi ha convinto Giobbe, nessuno ha risposto alle sue parole.

13. Non avete dunque ragione di dire: "Abbiam trovato la sapienza! Dio soltanto lo farà cedere; non l’uomo!"