Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 28:3-16 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. L’uomo ha posto fine alle tenebre, egli esplora i più profondi recessi, per trovar le pietre che son nel buio, nell’ombra di morte.

4. Scava un pozzo lontan dall’abitato; il piede più non serve a quei che vi lavorano; son sospesi, oscillano lungi dai mortali.

5. Dalla terra esce il pane, ma, nelle sue viscere, è sconvolta come dal fuoco.

6. Le sue rocce son la dimora dello zaffiro, e vi si trova della polvere d’oro.

7. L’uccello di rapina non conosce il sentiero che vi mena, né l’ha mai scorto l’occhio del falco.

8. Le fiere superbe non vi hanno messo piede, e il leone non v’è passato mai.

9. L’uomo stende la mano sul granito, rovescia dalle radici le montagne.

10. Pratica trafori per entro le rocce, e l’occhio suo scorge quanto v’è di prezioso.

11. Infrena le acque perché non gemano, e le cose nascoste trae fuori alla luce.

12. Ma la Sapienza, dove trovarla? E dov’è il luogo della Intelligenza?

13. L’uomo non ne sa la via, non la si trova sulla terra de’ viventi.

14. L’abisso dice: "Non è in me"; il mare dice: "Non sta da me".

15. Non la si ottiene in cambio d’oro, né la si compra a peso d’argento.

16. Non la si acquista con l’oro di Ofir, con l’onice prezioso o con lo zaffiro.