Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 17:3-9 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. O Dio, da’ un pegno, sii tu il mio mallevadore presso di te; se no, chi metterà la sua nella mia mano?

4. Poiché tu hai chiuso il cuor di costoro alla ragione, e però non li farai trionfare.

5. Chi denunzia un amico sì che diventi preda altrui, vedrà venir meno gli occhi de’ suoi figli.

6. Egli m’ha reso la favola dei popoli, e son divenuto un essere a cui si sputa in faccia.

7. L’occhio mio si oscura pel dolore, tutte le mie membra non son più che un’ombra.

8. Gli uomini retti ne son colpiti di stupore, e l’innocente insorge contro l’empio;

9. ma il giusto si attiene saldo alla sua via, e chi ha le mani pure viepiù si fortifica.