Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 13:3-21 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. Ma io vorrei parlare con l’Onnipotente, avrei caro di ragionar con Dio;

4. giacché voi siete de’ fabbri di menzogne, siete tutti quanti de’ medici da nulla.

5. Oh se serbaste il silenzio! esso vi conterebbe come sapienza.

6. Ascoltate, vi prego, quel che ho da rimproverarvi; state attenti alle ragioni delle mie labbra!

7. Volete dunque difendere Iddio parlando iniquamente? sostener la sua causa con parole di frode?

8. Volete aver riguardo alla sua persona? e costituirvi gli avvocati di Dio?

9. Sarà egli un bene per voi quando vi scruterà a fondo? credete ingannarlo come s’inganna un uomo?

10. Certo egli vi riprenderà severamente se nel vostro segreto avete dei riguardi personali.

11. La maestà sua non vi farà sgomenti? Il suo terrore non piomberà su di voi?

12. I vostri detti memorandi son massime di cenere; i vostri baluardi son baluardi d’argilla.

13. Tacete! lasciatemi stare! voglio parlare io, e m’avvenga quello che può!

14. Perché prenderei la mia carne coi denti? Metterò piuttosto la mia vita nelle mie mani.

15. Ecco, egli m’ucciderà; non spero più nulla; ma io difenderò in faccia a lui la mia condotta!

16. Anche questo servirà alla mia salvezza; poiché un empio non ardirebbe presentarsi a lui.

17. Ascoltate attentamente il mio discorso, porgete orecchio a quanto sto per dichiararvi.

18. Ecco, io ho disposto ogni cosa per la causa; so che sarò riconosciuto giusto.

19. V’è qualcuno che voglia farmi opposizione? Se v’è io mi taccio e vo’ morire.

20. Ma, o Dio, concedimi solo due cose, e non mi nasconderò dal tuo cospetto:

21. ritirami d’addosso la tua mano, e fa’ che i tuoi terrori non mi spaventin più.