Giobbe

  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  6. 6
  7. 7
  8. 8
  9. 9
  10. 10
  11. 11
  12. 12
  13. 13
  14. 14
  15. 15
  16. 16
  17. 17
  18. 18
  19. 19
  20. 20
  21. 21
  22. 22
  23. 23
  24. 24
  25. 25
  26. 26
  27. 27
  28. 28
  29. 29
  30. 30
  31. 31
  32. 32
  33. 33
  34. 34
  35. 35
  36. 36
  37. 37
  38. 38
  39. 39
  40. 40
  41. 41
  42. 42

Riveduta Bibbia 1927

Giobbe 35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Poi Elihu riprese il discorso e disse:

2. Credi tu d’aver ragione quando dici: Dio non si cura della mia giustizia"?

3. Infatti hai detto: "Che mi giova? che guadagno io di più a non peccare?"

4. Io ti darò la risposta: a te ed agli amici tuoi.

5. Considera i cieli, e vedi! guarda le nuvole, come sono più in alto di te!

6. Se pecchi, che torto gli fai? Se moltiplichi i tuoi misfatti, che danno gli rechi?

7. Se sei giusto, che gli dài? Che ricev’egli dalla tua mano?

8. La tua malvagità non nuoce che al tuo simile, e la tua giustizia non giova che ai figli degli uomini.

9. Si grida per le molte oppressioni, si levano lamenti per la violenza dei grandi;

10. ma nessuno dice: "Dov’è Dio, il mio creatore, che nella notte concede canti di gioia,

11. che ci fa più intelligenti delle bestie de’ campi e più savi degli uccelli del cielo?"

12. Si grida, sì, ma egli non risponde, a motivo della superbia dei malvagi.

13. Certo, Dio non dà ascolto a lamenti vani; l’Onnipotente non ne fa nessun caso.

14. E tu, quando dici che non lo scorgi, la causa tua gli sta dinanzi; sappilo aspettare!

15. Ma ora, perché la sua ira non punisce, perch’egli non prende rigorosa conoscenza delle trasgressioni,

16. Giobbe apre vanamente le labbra e accumula parole senza conoscimento".