Riveduta Bibbia 1927

Geremia 8:17-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

17. Poiché, ecco, io mando contro di voi de’ serpenti, degli aspidi, contro i quali non v’è incantagione che valga; e vi morderanno, dice l’Eterno.

18. Ove trovar conforto nel mio dolore? Il cuore mi langue in seno.

19. Ecco il grido d’angoscia della figliuola del mio popolo da terra lontana: "L’Eterno non è egli più in Sion? Il suo re non è egli più in mezzo a lei?" "Perché m’hanno provocato ad ira con le loro immagini scolpite e con vanità straniere?"

20. La mèsse è passata, l’estate è finita, e noi non siamo salvati.

21. Per la piaga della figliuola del mio popolo io son tutto affranto; sono in lutto, sono in preda alla costernazione.

22. Non v’è egli balsamo in Galaad? Non v’è egli colà alcun medico? Perché dunque la piaga della figliuola del mio popolo non è stata medicata?