Riveduta Bibbia 1927

Genesi 30:1-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Rachele, vedendo che non dava figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella, e disse a Giacobbe: "Dammi de’ figliuoli; altrimenti, muoio".

2. E Giacobbe s’accese d’ira contro Rachele, e disse: "Tengo io il luogo di Dio che t’ha negato d’esser feconda?"

3. Ed ella rispose: "Ecco la mia serva Bilha; entra da lei; essa partorirà sulle mie ginocchia, e, per mezzo di lei, avrò anch’io de’ figliuoli".

4. Ed ella gli diede la sua serva Bilha per moglie, e Giacobbe entrò da lei.

5. E Bilha concepì e partorì un figliuolo a Giacobbe.

6. E Rachele disse: "Iddio m’ha reso giustizia, ha anche ascoltato la mia voce, e m’ha dato un figliuolo". Perciò gli pose nome Dan.

7. E Bilha, serva di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figliuolo.

8. E Rachele disse: "Io ho sostenuto con mia sorella lotte di Dio, e ho vinto". Perciò gli pose nome Neftali.

9. Lea, vedendo che avea cessato d’aver figliuoli, prese la sua serva Zilpa e la diede a Giacobbe per moglie.

10. E Zilpa, serva di Lea, partorì un figliuolo a Giacobbe.

11. E Lea disse: "Che fortuna!" E gli pose nome Gad.

12. Poi Zilpa, serva di Lea, partorì a Giacobbe un secondo figliuolo.

13. E Lea disse: "Me felice! ché le fanciulle mi chiameranno beata. Perciò gli pose nome Ascer.

14. Or Ruben uscì, al tempo della mietitura del grano, e trovò delle mandragole per i campi, e le portò a Lea sua madre. Allora Rachele disse a Lea: "Deh, dammi delle mandragole del tuo figliuolo!"

15. Ed ella le rispose: "Ti par egli poco l’avermi tolto il marito, che mi vuoi togliere anche le mandragole del mio figliuolo?" E Rachele disse: "Ebbene, si giaccia egli teco questa notte, in compenso delle mandragole del tuo figliuolo".

16. E come Giacobbe, in sulla sera, se ne tornava dai campi, Lea uscì a incontrarlo, e gli disse: "Devi entrare da me; poiché io t’ho accaparrato con le mandragole del mio figliuolo". Ed egli si giacque con lei quella notte.

17. E Dio esaudì Lea, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figliuolo.