Riveduta Bibbia 1927

Genesi 29:4-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. E Giacobbe disse ai pastori: "Fratelli miei, di dove siete?" E quelli risposero: "Siamo di Charan".

5. Ed egli disse loro: "Conoscete voi Labano, figliuolo di Nahor?" Ed essi: "Lo conosciamo".

6. Ed egli disse loro: "Sta egli bene?" E quelli: "Sta bene; ed ecco Rachele, sua figliuola, che viene con le pecore".

7. Ed egli disse: "Ecco, è ancora pieno giorno, e non è tempo di radunare il bestiame; abbeverate le pecore e menatele al pascolo".

8. E quelli risposero: "Non possiamo, finché tutti i greggi siano radunati; allora si rotola la pietra di sulla bocca del pozzo, e abbeveriamo le pecore".

9. Mentr’egli parlava ancora con loro, giunse Rachele con le pecore di suo padre; poich’ella era pastora.

10. E quando Giacobbe vide Rachele figliuola di Labano, fratello di sua madre, e le pecore di Labano fratello di sua madre, s’avvicinò, rotolò la pietra di sulla bocca del pozzo, e abbeverò il gregge di Labano fratello di sua madre.

11. E Giacobbe baciò Rachele, alzò la voce, e pianse.

12. E Giacobbe fe’ sapere a Rachele ch’egli era parente del padre di lei, e ch’era figliuolo di Rebecca. Ed ella corse a dirlo a suo padre.

13. E appena Labano ebbe udito le notizie di Giacobbe figliuolo della sua sorella, gli corse incontro, l’abbracciò, lo baciò, e lo menò a casa sua. Giacobbe raccontò a Labano tutte queste cose;

14. e Labano gli disse: "Tu sei proprio mie ossa e mia carne!" Ed egli dimorò con lui durante un mese.

15. Poi Labano disse a Giacobbe: "Perché sei mio parente dovrai tu servirmi per nulla? Dimmi quale dev’essere il tuo salario".

16. Or Labano aveva due figliuole: la maggiore si chiamava Lea, e la minore Rachele.

17. Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell’aspetto.