Riveduta Bibbia 1927

Genesi 11:5-20 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. E l’Eterno discese per vedere la città e la torre che i figliuoli degli uomini edificavano.

6. E l’Eterno disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti il medesimo linguaggio; e questo è il principio del loro lavoro; ora nulla li impedirà di condurre a termine ciò che disegnano di fare.

7. Orsù, scendiamo e confondiamo quivi il loro linguaggio, sicché l’uno non capisca il parlare dell’altro!"

8. Così l’Eterno li disperse di la sulla faccia di tutta la terra, ed essi cessarono di edificare la città.

9. Perciò a questa fu dato il nome di Babel perché l’Eterno confuse quivi il linguaggio di tutta la terra, e di la l’Eterno li disperse sulla faccia di tutta la terra.

10. Questa è la posterità di Sem. Sem, all’età di cent’anni, generò Arpacshad, due anni dopo il diluvio.

11. E Sem, dopo ch’ebbe generato Arpacshad, visse cinquecento anni e generò figliuoli e figliuole.

12. Arpacshad visse trentacinque anni e generò Scelah; e Arpacshad, dopo aver generato Scelah,

13. visse quattrocento anni e generò figliuoli e figliuole.

14. Scelah visse trent’anni e generò Eber;

15. e Scelah, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotre anni e generò figliuoli e figliuole.

16. Eber visse trentaquattro anni e generò Peleg;

17. ed Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocento trenta anni e generò figliuoli e figliuole.

18. Peleg visse trent’anni e generò Reu;

19. e Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figliuoli e figliuole.

20. Reu visse trentadue anni e generò Serug;