Riveduta Bibbia 1927

Ester 9:13-26 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

13. Allora Ester disse: "Se così piace al re, sia permesso ai Giudei che sono a Susa di fare anche domani quello ch’era stato decretato per oggi; e siano appesi alla forca i dieci figliuoli di Haman".

14. E il re ordinò che così fosse fatto. Il decreto fu promulgato a Susa, e i dieci figliuoli di Haman furono appiccati.

15. E i Giudei ch’erano a Susa si radunarono ancora il quattordicesimo giorno del mese d’Adar e uccisero a Susa trecento uomini; ma non si diedero al saccheggio.

16. Gli altri Giudei ch’erano nelle province del re si radunarono anch’essi, difesero la loro vita, ed ebbero requie dagli attacchi de’ loro nemici; uccisero settantacinquemila di quelli che li aveano in odio, ma non si diedero al saccheggio.

17. Questo avvenne il tredicesimo giorno del mese d’Adar; il quattordicesimo giorno si riposarono, e ne fecero un giorno di convito e di gioia.

18. Ma i Giudei ch’erano a Susa si radunarono il tredicesimo e il quattordicesimo giorno di quel mese; il quindicesimo giorno si riposarono, e ne fecero un giorno di conviti e di gioia.

19. Perciò i Giudei della campagna che abitano in città non murate fanno del quattordicesimo giorno del mese di Adar un giorno di gioia, di conviti e di festa, nel quale gli uni mandano dei regali agli altri.

20. Mardocheo scrisse queste cose, e mandò delle lettere a tutti i Giudei ch’erano in tutte le province del re Assuero, vicini e lontani,

21. ordinando loro che ogni anno celebrassero il quattordicesimo e il quindicesimo giorno del mese d’Adar,

22. come i giorni ne’ quali i Giudei ebbero requie dagli attacchi de’ loro nemici, e il mese in cui il loro dolore era stato mutato in gioia, il loro lutto in festa, e facessero di questi giorni de’ giorni di conviti e di gioia, nei quali gli uni manderebbero de’ regali agli altri, e si farebbero dei doni ai bisognosi.

23. I Giudei s’impegnarono a continuare quello che avean già cominciato a fare, e che Mardocheo avea loro scritto;

24. poiché Haman, figliuolo di Hammedatha, l’Agaghita, il nemico di tutti i Giudei, aveva ordito una trama contro i Giudei per distruggerli, e avea gettato il Pur, vale a dire la sorte, per sgominarli e farli perire;

25. ma quando Ester si fu presentata al cospetto del re, questi ordinò per iscritto che la scellerata macchinazione che Haman aveva ordita contro i Giudei fosse fatta ricadere sul capo di lui, e ch’egli e i suoi figliuoli fossero appesi alla forca.

26. Perciò que’ giorni furon detti Purim, dal termine Pur. Conforme quindi a tutto il contenuto di quella lettera, in seguito a tutto quello che avean visto a questo proposito e ch’era loro avvenuto,