Riveduta Bibbia 1927

Esodo 9:30-35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

30. Ma quanto a te e ai tuoi servitori, io so che non avrete ancora timore dell’Eterno Iddio".

31. Ora il lino e l’orzo erano stati percossi, perché l’orzo era in spiga e il lino in fiore;

32. ma il grano e la spelda non furon percossi, perché sono serotini.

33. Mosè dunque, lasciato Faraone, uscì di città, protese le mani all’Eterno, e i tuoni e la grandine cessarono, e non cadde più pioggia sulla terra.

34. E quando Faraone vide che la pioggia, la grandine e i tuoni eran cessati, continuò a peccare, e si ostinò in cuor suo: lui e i suoi servitori.

35. E il cuor di Faraone s’indurò, ed egli non lasciò andare i figliuoli d’Israele, come l’Eterno avea detto per bocca di Mosè.