Riveduta Bibbia 1927

Esdra 10:1-6 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Or mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo e prostrato davanti alla casa di Dio, si raunò intorno a lui una grandissima moltitudine di gente d’Israele, uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva dirottamente.

2. Allora Scecania, figliuolo di Jehiel, uno de’ figliuoli di Elam, prese a dire a Esdra: "Noi siamo stati infedeli al nostro Dio, sposando donne straniere prese dai popoli di questo paese; nondimeno, rimane ancora, a questo riguardo, una speranza a Israele.

3. Facciamo un patto col nostro Dio impegnandoci a rimandare tutte queste donne e i figliuoli nati da esse, come consigliano il mio signore e quelli che tremano dinanzi ai comandamenti del nostro Dio. E facciasi quel che vuole la legge.

4. Lèvati, poiché questo e affar tuo, e noi sarem teco. Fatti animo, ed agisci!"

5. Allora Esdra si levò, fece giurare ai capi de’ sacerdoti, de’ Leviti, e di tutto Israele che farebbero com’era stato detto. E quelli giurarono.

6. Poi Esdra si levò d’innanzi alla casa di Dio, e andò nella camera di Johanan, figliuolo di Eliascib: e come vi fu entrato, non mangiò pane né bevve acqua, perché facea cordoglio per la infedeltà di quelli ch’erano stati in esilio.