Riveduta Bibbia 1927

Ecclesiaste 3:14-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

14. Io ho riconosciuto che tutto quello che Dio fa è per sempre; niente v’è da aggiungervi, niente da togliervi; e che Dio fa così perché gli uomini lo temano.

15. Ciò che è, è già stato prima, e ciò che sarà è già stato, e Dio riconduce ciò ch’è passato.

16. Ho anche visto sotto il sole che nel luogo stabilito per giudicare v’è della empietà, e che nel luogo stabilito per la giustizia v’è della empietà,

17. e ho detto in cuor mio: "Iddio giudicherà il giusto e l’empio poiché v’è un tempo per il giudicio di qualsivoglia azione e, nel luogo fissato, sarà giudicata ogni opera".

18. Io ho detto in cuor mio: "Così è, a motivo dei figliuoli degli uomini perché Dio li metta alla prova, ed essi stessi riconoscano che non sono che bestie".

19. Poiché la sorte de’ figliuoli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte; come muore l’uno, così muore l’altra; hanno tutti un medesimo soffio, e l’uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia; poiché tutto è vanità.

20. Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengon dalla polvere, e tutti ritornano alla polvere.

21. Chi sa se il soffio dell’uomo sale in alto, e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?

22. Io ho dunque visto che non v’è nulla di meglio per l’uomo del rallegrarsi, nel compiere il suo lavoro; tale è la sua parte; poiché chi lo farà tornare per godere di ciò che verrà dopo di lui?