Riveduta Bibbia 1927

Ecclesiaste 5:1-10 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio, e appressati per ascoltare, anziché per offrire il sacrifizio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.

2. Non esser precipitoso nel parlare, e il tuo cuore non s’affretti a proferir verbo davanti a Dio; perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; le tue parole sian dunque poche;

3. poiché colla moltitudine delle occupazioni vengono i sogni, e colla moltitudine delle parole, i ragionamenti insensati.

4. Quand’hai fatto un voto a Dio, non indugiare ad adempierlo; poich’egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.

5. Meglio è per te non far voti, che farne e poi non adempierli.

6. Non permettere alla tua bocca di render colpevole la tua persona; e non dire davanti al messaggero di Dio: "E’ stato uno sbaglio." Perché Iddio s’adirerebbe egli per le tue parole, e distruggerebbe l’opera delle tue mani?

7. Poiché, se vi son delle vanità nella moltitudine de’ sogni, ve ne sono anche nella moltitudine delle parole; perciò temi Iddio!

8. Se vedi nella provincia l’oppressione del povero e la violazione del diritto e della giustizia, non te ne maravigliare; poiché sopra un uomo in alto veglia uno che sta più in alto e sovr’essi, sta un Altissimo.

9. Ma vantaggioso per un paese è, per ogni rispetto, un re, che si faccia servo de’ campi.

10. Chi ama l’argento non è saziato con l’argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo è vanità.