Riveduta Bibbia 1927

Ebrei 6:1-11 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Perciò, lasciando l’insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello perfetto, e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio,

2. della dottrina dei battesimi e della imposizione delle mani, della risurrezione de’ morti e del giudizio eterno.

3. E così faremo, se pur Dio lo permette.

4. Perché quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo

5. e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo a venire,

6. se cadono, è impossibile rinnovarli da capo a ravvedimento, poiché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figliuol di Dio, e lo espongono ad infamia.

7. Infatti, la terra che beve la pioggia che viene spesse volte su lei, e produce erbe utili a quelli per i quali è coltivata, riceve benedizione da Dio;

8. ma se porta spine e triboli, è riprovata e vicina ad esser maledetta; e la sua fine è d’esser arsa.

9. Peraltro, diletti, quantunque parliamo così, siamo persuasi, riguardo a voi, di cose migliori e attinenti alla salvezza;

10. poiché Dio non è ingiusto da dimenticare l’opera vostra e l’amore che avete mostrato verso il suo nome coi servizi che avete reso e che rendete tuttora ai santi.

11. Ma desideriamo che ciascun di voi dimostri fino alla fine il medesimo zelo per giungere alla pienezza della speranza,