Riveduta Bibbia 1927

Deuteronomio 30:1-13 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Or quando tutte queste cose che io t’ho poste dinanzi, la benedizione e la maledizione, si saranno effettuate per te, e tu te le ridurrai a memoria fra tutte le nazioni dove l’Eterno, il tuo Dio, t’avrà sospinto,

2. e ti convertirai all’Eterno, al tuo Dio, e ubbidirai alla sua voce, tu e i tuoi figliuoli, con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua, secondo tutto ciò che oggi io ti comando,

3. l’Eterno, il tuo Dio, farà ritornare i tuoi dalla schiavitù, avrà pietà di te, e ti raccoglierà di nuovo di fra tutti i popoli, fra i quali l’Eterno, il tuo Dio, t’aveva disperso.

4. Quand’anche i tuoi esuli fossero all’estremità de’ cieli, l’Eterno, il tuo Dio, ti raccoglierà di là, e di là ti prenderà.

5. L’Eterno, il tuo Dio, ti ricondurrà nel paese che i tuoi padri avevano posseduto, e tu lo possederai; ed Egli ti farà del bene e ti moltiplicherà più dei tuoi padri.

6. L’Eterno, il tuo Dio, circonciderà il tuo cuore e il cuore della tua progenie affinché tu ami l’Eterno, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua, e così tu viva.

7. E l’Eterno, il tuo Dio, farà cadere tutte queste maledizioni sui tuoi nemici e su tutti quelli che t’avranno odiato e perseguitato.

8. E tu ti convertirai, ubbidirai alla voce dell’Eterno, e metterai in pratica tutti questi comandamenti che oggi ti do.

9. L’Eterno, il tuo Dio, ti colmerà di beni, facendo prosperare tutta l’opera delle tue mani, il frutto delle tue viscere, il frutto dei tuo bestiame e il frutto del tuo suolo; poiché l’Eterno si compiacerà di nuovo nel farti del bene, come si compiacque nel farlo ai tuoi padri,

10. perché ubbidirai alla voce dell’Eterno, ch’è il tuo Dio, osservando i suoi comandamenti e i suoi precetti scritti in questo libro della legge, perché ti sarai convertito all’Eterno, al tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua.

11. Questo comandamento che oggi ti do, non e troppo alto per te, né troppo lontano da te.

12. Non è nel cielo, perché tu dica: "Chi salirà per noi nel cielo e ce lo recherà e ce lo farà udire perché lo mettiamo in pratica?"

13. Non è di là dal mare, perché tu dica: "Chi passerà per noi di là dal mare e ce lo recherà e ce lo farà udire perché lo mettiamo in pratica?"