Riveduta Bibbia 1927

Deuteronomio 26:3-10 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. E ti presenterai al sacerdote in carica in que’ giorni, e gli dirai: "Io dichiaro oggi all’Eterno, all’Iddio tuo, che sono entrato nel paese che l’Eterno giurò ai nostri padri di darci".

4. Il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani, e lo deporrà davanti all’altare dell’Eterno, del tuo Dio,

5. e tu pronunzierai queste parole davanti all’Eterno, ch’è il tuo Dio: "Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come straniero con poca gente, e vi diventò una nazione grande, potente e numerosa.

6. E gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e c’imposero un duro servaggio.

7. Allora gridammo all’Eterno, all’Iddio de’ nostri padri, e l’Eterno udì la nostra voce, vide la nostra umiliazione, il nostro travaglio e la nostra oppressione,

8. e l’Eterno ci trasse dall’Egitto con potente mano e con braccio disteso, con grandi terrori, con miracoli e con prodigi,

9. e ci ha condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, paese ove scorre il latte e il miele.

10. Ed ora, ecco, io reco le primizie de’ frutti del suolo che tu, o Eterno, m’hai dato!" E le deporrai davanti all’Eterno, al tuo Dio, e ti prostrerai davanti all’Eterno, al tuo Dio;