Riveduta Bibbia 1927

Daniele 2:5-15 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. Il re replicò, e disse ai Caldei: "La mia decisione è presa: se voi non mi fate conoscere il sogno e la sua interpretazione, sarete fatti a pezzi; e le vostre case saran ridotte in tanti immondezzai;

6. ma se mi dite il sogno e la sua interpretazione, riceverete da me doni, ricompense e grandi onori; ditemi dunque il sogno e la sua interpretazione".

7. Quelli risposero una seconda volta, e dissero: "Dica il re il sogno ai suoi servi, e noi ne daremo l’interpretazione".

8. Il re replicò, e disse: "Io m’accorgo che di certo voi volete guadagnar tempo, perché vedete che la mia decisione è presa;

9. se dunque non mi fate conoscere il sogno, non c’è che un’unica sentenza per voi; e voi vi siete messi d’accordo per dire davanti a me delle parole bugiarde e perverse, aspettando che mutino i tempi. Perciò ditemi il sogno, e io saprò che siete in grado di darmene l’interpretazione".

10. I Caldei risposero in presenza del re, e dissero: "Non c’è uomo sulla terra che possa far conoscere quello che il re domanda; così non c’è mai stato re, per grande e potente che fosse, il quale abbia domandato una cosa siffatta a un mago, a un astrologo, o a un Caldeo.

11. La cosa che il re domanda è ardua; e non v’è alcuno che la possa far conoscere al re, tranne gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali".

12. A questo, il re s’adirò, montò in furia, e ordinò che tutti i savi di Babilonia fossero fatti perire.

13. E il decreto fu promulgato, e i savi dovevano essere uccisi; e si cercavano Daniele e i suoi compagni per uccidere anche loro.

14. Allora Daniele si rivolse in modo prudente e sensato ad Arioc, capo delle guardie del re, il quale era uscito per uccidere i savi di Babilonia.

15. Prese la parola e disse ad Arioc, ufficiale del re: "Perché questo decreto così perentorio da parte del re?" Allora Arioc fece sapere la cosa a Daniele.