1. Io sono la rosa di Saron, il giglio delle valli.
2. Quale un giglio tra le spine, tale è l’amica mia tra le fanciulle.
3. Qual è un melo fra gli alberi del bosco, tal è l’amico mio fra i giovani. Io desidero sedermi alla sua ombra, e il suo frutto è dolce al mio palato.
4. Egli m’ha condotta nella casa del convito, e l’insegna che spiega su di me è Amore.