12. e ha veduto un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista.
13. Ma Anania rispose: Signore, io ho udito dir da molti di quest’uomo, quanti mali abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme.
14. E qui ha podestà dai capi sacerdoti d’incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome.
15. Ma il Signore gli disse: Va’, perché egli è uno strumento che ho eletto per portare il mio nome davanti ai Gentili, ed ai re, ed ai figliuoli d’Israele;
16. poiché io gli mostrerò quante cose debba patire per il mio nome.