Riveduta Bibbia 1927

Atti 7:4-13 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. Allora egli uscì dal paese de’ Caldei, e abitò in Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate.

5. E non gli diede alcuna eredità in esso, neppure un palmo di terra, ma gli promise di darne la possessione a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand’egli non aveva ancora alcun figliuolo.

6. E Dio parlò così: La sua progenie soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in servitù e maltrattata per quattrocent’anni.

7. Ma io giudicherò la nazione alla quale avranno servito, disse Iddio; e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro culto in questo luogo.

8. E gli dette il patto della circoncisione; e così Abramo generò Isacco, e lo circoncise l’ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.

9. E i patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo venderono perché fosse menato in Egitto; ma Dio era con lui,

10. e lo liberò da tutte le sue distrette, e gli diede grazia e sapienza davanti a Faraone, re d’Egitto, che lo costituì governatore dell’Egitto e di tutta la sua casa.

11. Or sopravvenne una carestia e una gran distretta in tutto l’Egitto e in Canaan; e i nostri padri non trovavano viveri.

12. Ma avendo Giacobbe udito che in Egitto v’era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.

13. E la seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e Faraone conobbe di che stirpe fosse Giuseppe.