Riveduta Bibbia 1927

Atti 20:31-38 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

31. Perciò vegliate, ricordandovi che per lo spazio di tre anni, notte e giorno, non ho cessato d’ammonire ciascuno con lacrime.

32. E ora, io vi raccomando a Dio e alla parola della sua grazia; a lui che può edificarvi e darvi l’eredità con tutti i santificati.

33. Io non ho bramato né l’argento, né l’oro, né il vestito d’alcuno.

34. Voi stessi sapete che queste mani hanno provveduto ai bisogni miei e di coloro che eran meco.

35. In ogni cosa vi ho mostrato ch’egli è con l’affaticarsi così, che bisogna venire in aiuto ai deboli, e ricordarsi delle parole del Signor Gesù, il quale disse egli stesso: Più felice cosa è il dare che il ricevere.

36. Quando ebbe dette queste cose, si pose in ginocchio e pregò con tutti loro.

37. E si fece da tutti un gran piangere; e gettatisi al collo di Paolo, lo baciavano,

38. dolenti sopra tutto per la parola che avea detta, che non vedrebbero più la sua faccia. E l’accompagnarono alla nave.