Riveduta Bibbia 1927

Atti 13:25-32 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

25. E come Giovanni terminava la sua carriera diceva: Che credete voi che io sia? Io non sono il Messia; ma ecco, dietro a me viene uno, del quale io non son degno di sciogliere i calzari.

26. Fratelli miei, figliuoli della progenie d’Abramo, e voi tutti che temete Iddio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.

27. Poiché gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, avendo disconosciuto questo Gesù e le dichiarazioni de’ profeti che si leggono ogni sabato, le adempirono, condannandolo.

28. E benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a Pilato che fosse fatto morire.

29. E dopo ch’ebber compiute tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno, e lo posero in un sepolcro.

30. Ma Iddio lo risuscitò dai morti;

31. e per molti giorni egli si fece vedere da coloro ch’eran con lui saliti dalla Galilea a Gerusalemme, i quali sono ora suoi testimoni presso il popolo.

32. E noi vi rechiamo la buona novella che la promessa fatta ai padri,