Riveduta Bibbia 1927

Apocalisse 14:10-20 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

10. beverà anch’egli del vino dell’ira di Dio, mesciuto puro nel calice della sua ira: e sarà tormentato con fuoco e zolfo nel cospetto dei santi angeli e nel cospetto dell’Agnello.

11. E il fumo del loro tormento sale ne’ secoli dei secoli; e non hanno requie né giorno né notte quelli che adorano la bestia e la sua immagine e chiunque prende il marchio del suo nome.

12. Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.

13. E udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono.

14. E vidi ed ecco una nuvola bianca; e sulla nuvola assiso uno simile a un figliuol d’uomo, che avea sul capo una corona d’oro, e in mano una falce tagliente.

15. E un altro angelo uscì dal tempio, gridando con gran voce a colui che sedeva sulla nuvola: Metti mano alla tua falce, e mieti; poiché l’ora di mietere giunta, perché la mèsse della terra è ben matura.

16. E colui che sedeva sulla nuvola lanciò la sua falce sulla terra e la terra fu mietuta.

17. E un altro angelo uscì dal tempio che è nel cielo, avendo anch’egli una falce tagliente.

18. E un altro angelo, che avea potestà sul fuoco, uscì dall’altare, e gridò con gran voce a quello che avea la falce tagliente, dicendo: Metti mano alla tua falce tagliente, e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perché le sue uve sono mature.

19. E l’angelo lanciò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra e gettò le uve nel gran tino dell’ira di Dio.

20. E il tino fu calcato fuori della città, e dal tino uscì del sangue che giungeva sino ai freni dei cavalli, per una distesa di milleseicento stadi.